In viaggio | 31 ottobre 2024, 00:00

Serre Chevalier Vallée + Briançon. Innamorarsi della montagna

A 10 minuti dal confine italiano, si aprono paesaggi innevati composti da vette incontaminate, bacini di acque termali, cittadine medioevali e tante occasioni per scoprire la bellezza della montagna. Non è una fiaba: è Serre Chevalier Vallée

Serre Chevalier Vallée + Briançon. Innamorarsi della montagna

Sono molteplici i motivi per scegliere Serre Chevalier per le proprie vacanze invernali in famiglia. Perché è facilmente raggiungibile, distando pochi chilometri dal confine italiano; perché vanta un clima particolarmente mite, ammorbidito dalla vicina Costa Azzurra, ma che non manca di elargire soffice neve durante tutta la stagione sciistica; perché le attività da fare sono tantissime, mentre si è immersi negli scenari da cartolina che le Alpi qui sanno offrire.

Arrivando dal passo del Monginevro, dopo aver attraversato la Val Susa partendo da Torino, la prima tappa “obbligata” per chi visita questa zona è Briançon o Cité Vauban, dal cognome dell’ingegnere militare di re Luigi XIV che la trasformò in città fortificata nel 1692.

È la più alta cittadina in Francia (1326 metri s.l.m.) e per la sua pittoresca cittadella e le fortificazioni di Vauban vanta il titolo di Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Dopo aver parcheggiato al Parking du Champ de Mars, i bambini ameranno giocare tra gli stretti vicoli della città alta e poi identificarsi in soldati provetti raggiungendo gli affascinanti forti che sovrastano il nucleo urbano. L’acqua è un altro dei protagonisti di questa zona: oltre alle fontane che punteggiano la città, noterete il canale scoperto della Grande Rue, il famoso scolo chiamato Gargoyle, che permetteva fin dai tempi antichi di non bagnarsi i piedi nei giorni di pioggia.

Ma l’acqua diventò una risorsa anche all’epoca degli antichi Romani, che ne scoprirono le proprietà terapeutiche. Ancora oggi si può trarre beneficio dalle acque termali che sgorgano a Monêtier-les-Bains. Questa località si raggiunge comodamente in auto percorrendo da Briançon la valle di Serre Chevalier. Di qui partono, in vari punti differenziati, gli impianti di risalita per lo sci alpino. Immaginate di trascorrere un giorno sulle piste e, il giorno dopo, di rilassarvi nelle piscine calde di Les Grands Bains du Monêtier. Questa sì che è vacanza! Le famiglie saranno liete di scoprire che ci sono orari dedicati ai bambini a partire dai 9 mesi (per età inferiori l’accesso non è permesso), tutti i giorni fino alle 2 di pomeriggio. D’estate, le piscine Biotope sono ideali per i più piccoli, trattandosi di piscine naturali senza prodotti chimici.

Arriviamo dunque nel cuore dell’offerta di Serre Chevalier: la proposta outdoor. Lo sci la fa da padrone, e non potrebbe essere altrimenti, dato che ci troviamo nel più grande comprensorio di Francia. Le scuole sci sono attrezzate per accogliere i bambini dai 3 anni in su e ci sono anche le zone Piou Piou, proposte come baby park mentre i genitori si dedicato allo sci. Per i principianti il comprensorio presenta anche 4 aree pratica situate ai piedi delle piste, per cui non è necessario acquistare il biglietto per gli impianti di risalita. I più grandicelli ameranno le zone “fun”, dove provare i primi salti con gli sci o la tavola (il FunnyCross e il BoarderCross); la zipline per lanciarsi, per una lunghezza pari a un chilometro, sorvolando piste e sciatori; le mountain kart, per provare l’ebbrezza di guidare sulla neve. E poi tanti sono i percorsi dedicati alle ciaspole (si possono organizzare brevi gite con tappa a un vero igloo dove gustare la fondue) o da percorrere con i cani da slitta.

Se la vostra famiglia è già pronta per affrontare piste di difficoltà media, non dimenticate di portare qualche würstel e hamburger crudi. La nuova area picnic al Grand Alpe, a 2191 metri d’altezza, a strapiombo sulla valle sopra Saint-Chaffrey/Chantemerle, si aggiunge alle due aree già esistenti (Prorel e Valons): sono ad accesso libero e sono attrezzate con piastre per cuocere la carne, tavoli e sdraio. Un’esperienza davvero inaspettata.

Come arrivare

Serre Chevalier Vallée Briançon si trova a 110 km da Torino (1 h e 30 m) e dal suo aeroporto. È inoltre raggiungibile con il treno. Due le stazioni: SNCF a Briançon e TGV a Oulx.

www.serre-chevalier.com - www.france.fr/it

Dove dormire

Auberge de la Paix

Un albergo accogliente nel centro storico di Briançon, a pochi passi dalle fortificazioni. Nell’arredo prevale il legno, regalando un’atmosfera calda e tipicamente montana. Ottima la colazione.

Dove mangiare

Le Gavroche. Nel centro di Briançon, un indirizzo dove gustare tutte le specialità della zona: la raclette, la pierrade, la fondue. I bambini ameranno lo squisito maxi hamburger e il gelato dai gusti a scelta, con la panna fatta in casa.

Cabane à Sucre Sulle piste si trova una baita che ricorda la casetta di Hänsel e Gretel. Non è un vero e proprio ristorante, ma è perfetta per una pausa tra una sciata e l’altra. I bambini si delizieranno con i marshmallow e i golosi lecca lecca al miele preparati sulla neve. I grandi con un buon amaro alla erbe o una delle ottime crêpe. E poi, tutti a divertirsi lanciando palle di neve con una maxi fionda. Per arrivarci bisogna prendere la seggiovia Prorel, poi la pista Myrtilles. Sandrine vi aspetta!

Laura Sciolla