Il Bonus Asilo Nido 2025, il contributo economico erogato dall'INPS per sostenere le famiglie nelle spese relative alla frequenza di asili nido pubblici o privati autorizzati, ha portato con sé alcune novità. I requisiti per accedere al bonus sono sempre i medesimi: è necessario che il genitore richiedente sia cittadino italiano, di uno Stato membro dell'Unione Europea o in possesso di un permesso di soggiorno valido, che sia residente in Italia e che il bambino per cui si richiede il bonus abbia un'età inferiore ai 3 anni.
L'importo del contributo varia in base all’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) e alla data di nascita del bambino, e qui si nota l’aggiornamento:
Per i bambini nati prima del 1° gennaio 2024:
3.000 € annui (11 rate mensili da 272,73 € e una da 272,70 €) con ISEE fino a 25.000,99 €;
2.500 € annui (11 rate mensili da 227,27 € e una da 227,30 €) con ISEE tra 25.001 € e 40.000 €;
1.500 € annui (11 rate mensili da 136,37 € e una da 136,30 €) con ISEE superiore a 40.000 € o non presentato.
Per i bambini nati dal 1° gennaio 2024:
3.600 € annui (11 rate mensili da 327,27 € e una da 327,30 €) con ISEE fino a 40.000 €;
1.500 € annui (11 rate mensili da 136,37 € e una da 136,30 €) con ISEE superiore a 40.000 € o non presentato.
Dal 2025, per i bambini nati dal 1° gennaio 2024, il bonus spetta anche se il bambino è figlio unico o ha fratelli nel nucleo familiare di età superiore ai 10 anni.
Inoltre, l'importo dell'Assegno Unico Universale non viene considerato nel calcolo dell'ISEE ai fini del bonus.
Il termine per la presentazione della domanda è il 31 dicembre 2025, mentre il termine per il caricamento della documentazione delle spese sostenute è il 30 aprile 2026.
La domanda può essere presentata esclusivamente online attraverso il portale dell'INPS o tramite i patronati, allegando anche le ricevute di pagamento delle rette mensili. Nel caso di strutture esenti da IVA e senza obbligo di fatturazione, è possibile presentare una ricevuta di pagamento che riporti specifici dati richiesti dall'INPS.
Per maggiori dettagli e per presentare la domanda, consultare la pagina dedicata sul sito dell'INPS.