Mondo mamma | 04 luglio 2023, 13:00

Un'estate col pancione

Si avvicina l’estate, insieme alla voglia di stare all’aria aperta, vestirsi con abiti leggeri, godere delle belle giornate. Ci sono precauzioni che una mamma in dolce attesa deve prendere esponendosi al sole e al caldo? Vediamole insieme

Un'estate col pancione

La sensazione di “liberare” il pancione dopo mesi di cappotti, jeans (seppur elasticizzati) e maglioni è particolarmente piacevole e unisce la possibilità di sfoderare nuovi look morbidi e giovanili, senza fastidiose costrizioni sulla pelle. Con la bella stagione ogni futura mamma può godere così del sole e delle temperature miti; quando però il caldo si fa insistente, allora ci sono piccole regole da rispettare.

1. Riposare tanto

L’estate è tempo di vacanza per molti italiani. È l’occasione giusta per rallentare i ritmi di vita e prendersi il giusto tempo, ancor più considerando che il caldo fa perdere sali minerali, il che può portare a un abbassamento della pressione.

2. Riposare bene

Anche se le serate estive invitano a “tirar tardi”, il consiglio è di rispettare i ritmi del nostro corpo, cercando di non andare a letto troppo tardi la sera. Saranno tanti i benefici, tra cui un riposo migliore. Il fegato, ad esempio, lavora al suo massimo tra mezzanotte e le 2 di mattina per eliminare le tossine.

3. Bere molto

Idratarsi è una delle parole d’ordine dell’estate, per tutti, comprese le donne in gravidanza. Si invita a evitare tè e caffè, che contengono sostanze eccitanti, e alcolici. Molto meglio un cocktail analcolico a base di frutta fresca. A proposito, gli esperti suggeriscono di mangiare molta frutta e verdura, se ben lavata e pulita.

4. Fare docce a ripetizione

Se il caldo diventa insopportabile, oltre a ricercare luoghi ombrosi e freschi, è bene fare docce e bagni frequenti per riattivare la circolazione e alleviare il senso di stanchezza. Basta non esagerare con il sapone, che potrebbe seccare la pelle.

5. Proteggersi dal sole

Il sole è fondamentale per la nostra salute, dato che mette di buon umore e stimola la produzione della vitamina D, responsabile del rafforzamento delle ossa. Durante i 9 mesi della gravidanza, però, la pelle è più sensibile, ed è quindi necessario utilizzare un fattore di protezione più elevato. Non occorre acquistare prodotti particolari, l’importante è scegliere una crema con fattore di protezione 50+.

6. Abiti e scarpe comode

Preferire abiti comodi di cotone o lino, che permettono una buona traspirazione, riducendo la sudorazione eccessiva. Anche le scarpe sono importanti: la pianta larga e un tacco di tre centimetri potrebbero aiutare a evitare il gonfiore dei piedi.

7. Attività fisica sì, ma...

È raccomandata un’attività fisica giornaliera, ma da svolgere nelle prime ore della mattina. Perfetta una bella passeggiata sul bagnasciuga, magari al tramonto. Anche il nuoto è consigliato, se non sono presenti indicazioni contrarie da parte del medico.

Ci sono poi alcune tipiche domande che una gestante si pone quando arrivano le vacanze estive:

repellenti per gli insetti sì o no?

Non ci sono particolari divieti sull’uso dei repellenti in caso di gravidanza o allattamento. Tuttavia, il Ministero della Salute invita a limitarne l’uso;

si può andare in piscina?

Certamente, non c’è alcun rischio, a condizione che il cloro, con cui viene disinfettata l’acqua, non sia utilizzato in modo eccessivo;

meglio stendersi sul lettino o sulla sabbia?

Non c’è differenza. La regola d’oro, casomai, è sdraiarsi su un telo mare, rigorosamente personale, per evitare infezioni da fungo che possono essere più frequenti in gravidanza a causa delle alterazioni del pH della pelle. In generale si consiglia di scegliere con cura la meta delle vacanze, magari preferendo destinazioni dalle temperature più fresche, montagna compresa, soprattutto se si è al terzo trimestre di gravidanza.

L’ideale sarebbe ridurre al minimo gli spostamenti e optare per il mezzo di trasporto più rapido. Si ricorda che, se la scelta ricade sull’aereo, alcune compagnie impongono il limite delle 36 settimane di gravidanza, oltre le quali la donna non può più volare; talvolta, inoltre, viene richiesto un certificato medico. Meglio informarsi prima di effettuare la prenotazione.

In aereo per le vacanze

Durante il volo, così come quando si sta molte ore sedute in auto o in treno, è bene bere con una certa frequenza, alzarsi e camminare un po’, almeno ogni 30 minuti. Anche in posizione seduta sono consigliati movimenti circolari di mani e piedi per stimolare la circolazione. Da ricordare che la cintura di sicurezza non presenta rischi per il feto.

Macchie sul viso

Durante la gravidanza può succedere che compaiano macchie sul viso a causa dell’aumento della melatonina dovuto all’alto livello di estrogeni. Il sole può influire sul peggioramento del cosiddetto cloasma gravidico, ovvero questa ipermelanosi a macchia: è anche per questo che si consiglia una crema solare ad alta protezione.

L.S.

In Breve