In viaggio | 21 giugno 2022, 08:21

La Milano dei bambini

Siamo abituati a pensare a Milano come alla città degli eventi, della moda, del business. Ma il capoluogo lombardo sa anche offrire stimoli inesauribili alle famiglie, con tanti indirizzi e attività a misura di bambino

La Milano dei bambini

Ammirare il panorama dall’alto, praticamente accanto alla celebre Madonnina in rame dorato, salendo sul tetto del Duomo, è già di per sé un’esperienza mozzafiato.

Per non parlare di un tour nella zona di Porta Garibaldi, attorno alla nuovissima piazza Gae Aulenti, dove lo skyline non ha ormai nulla da invidiare a quello di New York: tra giochi di specchi, acqua e immensi prati verdi, i bambini resteranno estasiati. E poi c’è la magia dei Navigli, verso il sud della città: se di notte questo è illuogo della movida, di giorno è ideale per tranquille passeggiate tra moli, banchine, case di ringhiera. Insomma Milano mostra ai turisti mille volti, che vanno oltre le frequentate vie del centro, regno dello shopping e della moda di lusso, e che  guardano anche alle esigenze delle famiglie alla scoperta della città.

In particolare, in questo scenario Milano è ricca di proposte museali e di intrattenimento a misura di famiglia. Tra i simboli più emblematici dell’offerta culturale meneghina c’è senz’altro il MUBA, il Museo dei Bambini in via Besana (www.muba.it), non tanto per la storicità, essendo stato inaugurato nel 2014, quanto per la sua ricca proposta. All’interno della peculiare struttura della Rotonda, emerge questo contenitore di stimoli per i piccoli, tra iniziative permanenti e attività che vengono strutturate periodicamente. In questo momento, per la fascia 3-7 anni c’è la mostra Natura, che nasce con l’obiettivo di ampliare la capacità di osservazione del giovane pubblico, fornendo strumenti che facilitino l’esplorazione della natura e proponendo attività ed esperienze che non si possono trovare “fuori”, in una situazione naturalistica tradizionale. In particolare, la mostra-gioco intende offrire suggestioni allo scopo di stimolare la curiosità attraverso quattro categorie di percezione sensoriale – spazio, materia, forma e colore – declinate in altrettante aree di gioco.

Per i 4-11 anni, invece, sempre al MUBA il centro di riuso creativo REMIDA Milano ha riaperto le porte alle famiglie per nuove sperimentazioni e divertenti ricerche insieme ai materiali di scarto aziendale (verificare le dateprecise). Parlando, invece, di indirizzi storici, di certo il primo da citare è il Museo di Storia Naturale di corso Venezia (www.museodistorianaturalemilano.it). È il più antico museo civico milanese (fondato nel 1838) e oggi è il centro delle attività del Giardino delle Scienze, che comprende due grandi laboratori didattici – Paleolab e Biolab – e il Civico Planetario Ulrico Hoepli. Attraversare una sala sotto il vigile sguardo di un dinosauro, scoprire gli animali dei diversi ecosistemi presenti sulla Terra, ammirare i minerali più straordinari: il Museo offre un’esperienza completa a tutti i bambini appassionati di scienze naturali. All’interno, la cooperativa Gruppo Pleiadi organizza visite guidate ad hoc (in programmazione in base all’evolversi della pandemia). Peculiare anche la proposta di organizzare il compleanno nella sede del Museo: due le alternative, la formula Jurassic Party, da allestire nella sezione di paleontologia, e Mistery Party, pensata per la sezione di zoologia, con una serie di enigmi che metteranno alla prova le abilità dei detective della natura. 

Il MUDEC, il Museo delle Culture in via Tortona (www.mudec.it), è un centro dedicato alla ricerca interdisciplinare sulle culture del mondo: a partire dalle collezioni etnografiche e in collaborazione con le comunità, qui l’intento è costruire un luogo di dialogo attorno ai temi della contemporaneità attraverso le arti visive, performative e sonore, il design e il costume. Fino al 31 luglio è di scena la mostra Marc Chagall, una storia di due mondi: l’ufficio didattico ha studiato per le  famiglie e i bambini della primaria (5-8 anni) la visita guidata e il laboratorio Un giorno con Chagall, per immergere i visitatori nella vita, nelle abitudini e nei sogni dell’artista, stimolando alla lettura dell’immagine.

Prima di concludere torniamo al Duomo, per una precisazione. Alle famiglie con bambini dai 5 agli 11 anni, i servizi educativi del Duomo di Milano propongono cacce al tesoro, passeggiate avventurose tra le guglie, letture interattive e dinamiche per apprendere i segreti, le gesta, le meraviglie e i tesori che il Duomo custodisce: un calendario di iniziative culturali che portano a osservare da molti punti di vista l’inestimabile patrimonio storico-artistico della cattedrale.

E non distante, sempre parlando dei simboli della città, il Castello Sforzesco presenta la formula Bimbi al Castello: ogni mese tanti appuntamenti, per i  visitatori dai 4 anni in su, per offrire la possibilità di scoprire il suo patrimonio divertendosi. Senza dimenticare il Kit EduCastello (scaricabile online su www.milanocastello.it) per colorare, ritagliare, giocare e imparare qualcosa in più sulla storia di Milano.

L.M.

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